Trekking in Sabina: nella Gola del Farfa, monumento naturale

Informazioni su Trekking in Sabina: nella Gola del Farfa, monumento naturale a Castelnuovo di Farfa (RI)

Nella Gola del Farfa sarà una piacevole e sorprendente escursione alla scoperta del Monumento Naturale “Gole del Farfa” situato tra il territorio di Castelnuovo di Farfa e quello di Mompeo; è un percorso di trekking adatto a tutti, sia per grandi che piccoli (>10 anni), di media difficoltà, con poco dislivello, che si snoda partendo dalla cittadina di Castelnuovo di Farfa (358 m s.l.m.), per poi discendere sino ed arrivare al fiume omonimo (affluente di sinistra del Tevere) che costeggeremo.

Il punto di partenza sarà al Museo dell’Olio di Castelnuovo di Farfa, dalla strada asfaltata scenderemo a piedi nella vallata fino ad arrivare alla sterrata e ci incammineremo lungo un bel sentiero, a tratti leggermente scivoloso devieremo per una sterrata e ci incammineremo lungo un bel sentiero, a tratti leggermente scivoloso, fino ad arrivare sull’antico ponte medievale (qui osserveremo anche i resti del ponte Romano) che un tempo collegava gli abitati di Mompeo e quello di Castelnuovo di Farfa.

Oltrepassato il ponte (dove faremo molta attenzione poiché non ci sono parapetti) gireremo sulla destra per risalire brevemente il fiume Farfa, andando verso la confluenza col torrente Montenero. Qui incontreremo i ruderi del mulino ad acqua noto come Mola Naro Patrizi, dove sono presenti e leggibili due pannelli didattici. Si tratta di un opificio idraulico tra i vari della zona costruiti tra la metà dell’VIII e la metà del XII secolo; molte di queste strutture erano opifici polivalenti atti a lavorare il grano, l’uva e le olive, anche grazie alla stagionalità complementare delle diverse produzioni. Splendide le ruote di pietra ancora in bella mostra.

Dopo questa visita torneremo indietro seguendo il corso del Farfa e cammineremo immersi nel suo bosco ripariale (un tratto di questo bosco vi sorprenderà perché è davvero incantevole) sino ad arrivare alle Gole del Farfa, uno dei luoghi del Lazio più belli e interessanti dal punto di vista naturalistico con la sua vegetazione lussureggiante e la sua acqua cristallina che ha formato anse e canyon.

La Riserva Naturale Regionale Nazzano Tevere Farfa è la prima area naturale protetta istituita dalla regione Lazio nel 1979. Il suo nome particolarmente lungo deriva da i tre elementi naturali fondamentali del suo territorio: il Tevere, il suo affluente Farfa e il laghetto di Nazzano che si è originato per opera dell’uomo con la costruzione della diga.

Durante l’escursione sosteremo per il pranzo, dove vi preparerò una gustosa e succulenta grigliata (sia per carnivori che per vegetariani) cucinata rigorosamente alla brace, con la legna del bosco!

DATI TECNICI ESCURSIONE:
Difficoltà: media (E) sentiero escursionistico
Dislivello: +/- 250 m
Lunghezza totale percorso andata/ritorno: +/- 8 km
Durata escursione: +/- 8 ore (compresa la sosta per il pranzo).

PARTECIPANTI:
Minimo 4 iscrizioni
Massimo 20 iscrizioni
Per la partecipazione all’evento si darà priorità seguendo l’ordine cronologico delle conferme ricevute tramite bonifico.
E’ consentito portare animali al seguito, con criterio, responsabilità e soprattutto riguardo nei confronti degli altri partecipanti (durante il pranzo dovranno essere tenuti legati).

QUOTA INDIVIDUALE:
€ 25,00
Ragazzi (10/14 anni) € 15,00
La quota comprende l’organizzazione con precedente sopralluogo, l’accompagnamento e l’assistenza per l’intera escursione, ed il pranzo (no bevande).

N.B. l’escursione non prevede copertura assicurativa.

Poiché avremo esigenze logistiche molto precise per quanto riguarderà l’approvvigionamento del cibo e la sua preparazione, le PRENOTAZIONI SONO OBBLIGATORIE e vanno inviate tramite la messaggistica di fb (Stefano Aperio Bella) oppure con un messaggio di WhatsApp o Sms al numero 327.9308192 ( Contattami su WhatsApp ) entro le ore 18:00 di Sabato 2 novembre 2019, dietro VERSAMENTO DELLA QUOTA INDIVIDUALE, tramite bonifico bancario (al momento della vostra prenotazione vi forniremo numero IBAN).

Nella prenotazione dovrete indicare se preferite il menu “Carnivori” o “Vegetariani”: per i “Carnivori” salsicce e arrosticini preparati rigorosamente freschi il giorno precedente l’escursione, per i “Vegetariani” spiedini di verdure miste… poi per tutti, utilizzando il pane di Mompeo, bruschette all’olio EVO biologico di Cantalupo in Sabina… tutto alla brace con la legna del bosco !

In caso di maltempo o altre condizioni avverse, l’organizzazione si riserva il diritto insindacabile di modificare, rinviare o annullare il programma, nel modo in cui lo riterrà opportuno (negli ultimi due casi la quota d’iscrizione anticipata verrà restituita o, a decisione del partecipante, trattenuta per una successiva escursione).

EQUIPAGGIAMENTO:

  • Scarponcini da trekking
  • Zaino
  • K-way
  • Bastoncini telescopici (utili, non indispensabili)
  • Repellente insetti
  • Telo per sdraiarsi a terra e per pranzare
  • Acqua almeno 1,5l (servirà sia per l’escursione che per il pranzo)
  • Piatto posate e bicchiere riutilizzabili da usare per pranzo e da riportarvi poi indietro

Per i ragazzi dai 10 ai 14 anni è OBBLIGATORIO che abbiano in dotazione con loro un fischietto da portare per tutto il periodo dell’escursione.

Hai già letto il nostro articolo di approfondimento sull’attrezzatura necessaria per un trekking nel Lazio?

RITROVO:
Domenica 3 Novembre 2019 a Casperia (RI), Piazzale Oddo Valeriani (piazza principale con piccola rotatoria fronte scuola) davanti al bar “Petrocchi” ore 9:00 poi tutti insieme trasferimento a Castelnuovo di Farfa.

Scopri la Sabina partecipando a questo evento!

Clicca sul bottone "Utilizza WhatsApp" per chattare con l'organizzatore dell'evento "Trekking in Sabina: nella Gola del Farfa, monumento naturale" direttamente dal tuo smartphone.

Utilizza WhatsApp

Il servizio è totalmente gratuito!

Dove si svolge l'evento


Mappa e cartina dettagliata di dove si svolge Trekking in Sabina: nella Gola del Farfa, monumento naturale

Appunti di viaggio


Curiosità, personaggi famosi, esperienze e tutto quello che c'è da sapere per visitare al meglio la Sabina

Cicignano, due passi nel Medioevo

  • Il Turista
  • 13.05.2022

A Cicignano, appollaiato su una collina a quasi 300 metri di altezza, rumori e stress diventano un lontano ricordo

Leggi Tutto

Autunno in Sabina. In vacanza nel Lazio, a pochi passi da Roma

  • Il Turista
  • 23.10.2021

Tre modi di vivere l'autunno in Sabina: trekking, foliage e sagre

Leggi Tutto

Il mostro di Nerola, una macchia di sangue nella storia di Nerola

  • Il Turista
  • 04.07.2021

Una storia di sangue e crudele efferatezza. La storia del Mostro di Nerola è impressa nella memoria collettiva degli italiani.

Leggi Tutto

Covid-19: in fuga da Roma alla riscoperta dei borghi sabini, grazie anche allo smartworking

  • Il Turista
  • 18.06.2021

Nell'ultimo anno, la tendenza è stata quella di un ripopolamento dei borghi sabini grazie alla possibilità di lavorare ovunque

Leggi Tutto

La nostra newsletter


Il prossimo weekend niente shopping, niente compleanni dei bambini e il campionato riposa? Finalmente hai un fine settimana libero per programmare una gita fuori porta? Tante idee per escursioni immersi nella natura, luoghi da visitare ed eventi a cui partecipare le trovi sulla newsletter di Scopri la Sabina. Iscriviti subito!