In questi ultimi giorni abbiamo sentito parlare tantissimo della Luna, il nostro satellite naturale, distante da noi soltanto 384.400 km. I motivi di tanto interesse sono principalmente due: l’atterraggio della sonda cinese Chang’e-4 sul lato nascosto della Luna – con la piantina di cotone germogliata e poi morta di freddo – e l’eclissi totale di Luna che potremo osservare nella notte tra domenica 20 gennaio e lunedì 21 gennaio 2019.
Per quanto siamo affascinati dai programmi di esplorazione della Luna, preferiamo rimanere con i piedi per terra e prepararci al meglio all’eclissi di lunedì.
Noi di Scopri la Sabina abbiamo vissuto l’eclissi del 27 luglio 2018 in cima al Monte Terminillo e cercheremo, se il meteo sarà clemente, di non perdere questo appuntamento, visto che la prossima eclissi di luna sarà visibile dall’Italia soltanto tra dieci anni.
Eclissi totale di Luna: perché si verifica?
L’eclissi totale di Luna è quel particolare evento in cui il nostro satellite si trova completamente oscurato dall’ombra della Terra.
Questo fenomeno ottico è dovuto ad un cono di penombra e un cono d’ombra, entrambi coassiali, che il nostro pianeta proietta sul proprio satellite naturale nel momento in cui Sole, Terra e Luna in fase di “piena” sono allineati.
Come osservare l’eclissi totale di Luna in Sabina?
In Sabina, come del resto in tutta l’Italia, l’eclissi lunare sarà osservabile con i seguenti orari:
Ora | Evento |
---|---|
03:37 | Inizio eclissi (Fase di Penombra) |
03:34 | Inizio eclissi parziale (Fase d’ombra) |
05:41 | Inizio eclissi totale |
06:12 | Centro eclissi |
06:43 | Fine eclissi totale |
07:47 | Tramonto della Luna |
07:51 | Fine eclissi parziale (non visibile) |
08:48 | Fine eclissi (non visibile) |
Ti piacerebbe fotografare l’eclissi totale di Luna?
Nella precedente eclissi del 27 luglio 2018, in molti abbiamo provato ad immortalare al meglio questo evento. Per noi si è trattato della prima volta, ma si è rilevata una serata molto produttiva dal punto di vista formativo. Con il ricordo ancora fresco di quella bellissima serata in cima al Monte Terminillo, vogliamo darti qualche consiglio per prepararti al meglio a questo evento.
Gli strumenti necessari per poter fotografare l’eclissi sono:
- Macchina fotografica
- Treppiedi
- Telecomando
- Obiettivo fotografico
Macchina fotografica
Il consiglio è quello di utilizzare una fotocamera reflex o mirrorless nelle quali potrai impostare manualmente i parametri di scatto. Noi utilizzeremo la nostra Canon EOS 200d, che ci consente di impostare manualmente i parametri di scatto come sensibilità ISO, apertura del diaframma e tempo di scatto.
Ti interessa scoprire la differenza tra fotocamere digitali reflex e mirrorless? Ti suggeriamo il nostro articolo “Foto della Sabina: il dietro le quinte del nostro progetto” in cui abbiamo dedicato un approfondimento proprio alla differenza tra reflex e mirrorless.
Questi tre parametri formano quello che comunemente viene chiamato “Triangolo dell’esposizione”.
Ti suggeriamo di tenere gli ISO il più bassi possibile, perché all’aumentare del suo valore aumenta anche il cosiddetto “rumore digitale” che rende meno interessanti le nostre fotografie.
Dare delle indicazioni sulle impostazioni da utilizzare è veramente difficile, perché molto dipende dal tipo di fotografia che vorrai realizzare e dalle condizioni ambientali, ma una base di partenza adeguata potrebbe essere:
Tempo di scatto | Apertura diaframma | Sensibilità ISO |
---|---|---|
1/250 | f/16 | ISO 200 |
1/500 | f/16 | ISO 400 |
Importantissimo: ricordati di disattivare il flash!
Treppiedi
E’ lo strumento indispensabile per la fotografia di paesaggio e per quella notturna.
Per fotografare l’eclissi totale di Luna è fondamentale posizionare la tua macchina fotografica su un treppiedi robusto e stabile per evitare di ritrovarti con fotografie mosse.
Noi utilizziamo il K&F TM2324 e te lo consigliamo se cerchi qualcosa di stabile, leggero e al giusto prezzo.
Telecomando
La necessità è sempre la stessa: evitare in ogni modo possibile e immaginabile il “mosso” nelle nostre fotografie. Per fare questo, oltre ad utilizzare un treppiedi stabile, dobbiamo cercare di “toccare” la nostra reflex il meno possibile.
Un telecomando per lo scatto remoto fa al caso tuo: ti consente, infatti, di scattare fotografie evitando di muovere la macchina digitale e sopratutto ti consente di utilizzare la modalità “B” (Bulb) tramite la quale è possibile personalizzare al massimo il tempo di scatto.
Per la nostra Canon EOS 200d utilizziamo un telecomando della Neewer molto economico e facile da utilizzare.
Obiettivi
Sul nostro profilo Instagram abbiamo pubblicato una fotografia della luna piena, scattata con il super economico Canon 55-250mm f/5-5.6 IS STM.
Con obiettivi del genere puoi zoomare tantissimo la Luna, ma occhio a questa controindicazione: avvicinarti così tanto alla Luna può limitare la composizione fotografica.
In alternativa puoi utilizzare un obiettivo grandangolare come il Tokina 11-16mm 2.8 oppure il Sigma 17-70mm f/2.8-4.0, che abbiamo entrambi nel nostro kit fotografico.
Questi due obiettivi non ti consentiranno di avere una bella luna in primo piano, ma potrai comporre al meglio la tua fotografia.
Dove vedere l’eclissi di Luna totale in Sabina?
Il nostro territorio offre sicuramente tanti posti in cui l’inquinamento luminoso è così ridotto da permetterti di godere al meglio di questo evento. Noi ti consigliamo tre location che sicuramente non ti deluderanno: il Tancia Hostel House, che dall’alto dei suoi 800 metri, ti permette di spaziare con lo sguardo a 360 gradi, i famosi Prati di Cottanello e per i più avventurieri (e ben equipaggiati, considerando che siamo a Gennaio e c’è neve in zona) il Monte Terminillo.
Le previsioni meteo non prevedono nulla di buono per la notte tra domenica 20 gennaio e lunedì 21 gennaio 2019, ma se nonostante questo impedimento riesci nell’impresa di immortalare l’esclusi di Luna totale, inviaci il tuo scatto ad info@scoprilasabina.it, saremo ben felici di condividerlo nei nostri profili Social.