La Sabina: il posto ideale per una scampagnata vicino Roma

L’estate è una stagione magica… è innegabile! Certo, escludendo afa, zanzare e sudore. Ma vogliamo mettere il piacere di una scampagnata in famiglia o tra amici? Di recente ne abbiamo riassaporato il gusto anche noi, partecipando a un trekking che ci ha portati fino ai Prati di Cottanello e che è proseguito con una scampagnata protrattasi fino a tardo pomeriggio.

È stato come fare un balzo indietro e tornare agli anni dell’infanzia. Fino a qualche decina di anni fa, Cottanello e i suoi prati erano, infatti, la meta domenicale preferita di tante famiglie sabine, che trascorrevano la giornata all’aria aperta cucinando carne alla brace con la legna del bosco, correndo dietro a un pallone e sonnecchiando su un plaid disteso a terra. Dopo la giornata di domenica ci siamo ripromessi di tornare più spesso lassù e di raccontarti in un altro articolo come arrivare ai Prati di Cottanello e cosa troverai!

Cottanello è comunque solo uno dei tanti posti che possono ospitarti per una piacevole scampagnata domenicale in Sabina. Puoi organizzare un pic nic anche alla Riserva Naturale Nazzano Tevere Farfa, a Terminillo o ai Prati di Poggio Perugino.

Cosa mangiare in una scampagnata: idee e piccoli spunti

Se hai bisogno di qualche idea su cosa mangiare in una scampagnata, sei nel post(o) giusto! Le idee per cibi freschi, leggeri e pratici sono sempre quelle, ma si possono rivisitare in mille modi diversi, anche solo per stupire gli amici. Unica accortezza: non essere troppo bravo altrimenti ti toccherà farlo sempre!

Quando si tratta di organizzare un pic nic o una scampagnata, quello che più facilmente ci salta in testa è: panini, focacce, insalate di riso o di pasta ma anche di legumi e cereali, una grigliata se nel posto che abbiamo scelto sono presenti panche e griglie, snack in tutte le loro salse, primi al forno, arrosti, polpette e polpettoni. Tutte ottime idee, soprattutto buonissime. Ma… ma possiamo fare certamente di meglio e compiere qualche piccola magia!

• Primi: sicuramente con l’arrivo del gran caldo i primi al forno non sono il massimo della leggerezza e della freschezza. Perché non optare quindi per delle insalate a base di riso, pasta o cerali misti condite in maniera un po’ più cool? Un’insalata di basmati o riso integrale con peperoni e zucchine crude arricchita con noci e mandorle condita con olio al basilico, un’insalata di cerali con uova sode, avocado e pomorini o, perché no, delle pennette integrali (che rallentando il picco glicemico fanno sentire meno l’abbiocco post prandiale!) con pomodori secchi, olive e filetti di melanzane.

 

• Secondi: se ami “polpettare”, qui puoi sbizzarrirti. Poi, a chi non piacciono le polpette? Da mangiare in una scampagnata sotto una fresca pineta al lago, al mare o in montagna sono perfette delle polpettine di patate lesse e tonno insaporite da una manciata di pecorino, ma anche delle polpettine di verdure miste lessate e poi frullate che andrai a legare e insaporire con un uovo, pan grattato, curry e parmigiano o ancora polpette di gamberetti ed erbette provenzali, ma vanno benissimo tutte quelle che hai sul balcone, eh!

 

• Piatti unici: via libera ai legumi! Panzanella, tonno fagioli e cipolla, farro pomodori carote e salsa di soia, orzo avocado uova sode e olio al limone. L’unica accortezza magari è quella che se vuoi aggiungere delle foglioline verdi, opta per quelle in busta già lavate e inseriscile al momento così restano fragranti e croccanti.

 

• Dolci: a questo punto un bel dolcetto non ce lo toglie nessuno. E qui, se sei un temerario del forno (anche se con questo caldo solo i più audaci avranno il coraggio di accenderlo), dei muffin al cocco non possono che chiudere alla grande questa giornata di festa e bellezza.

Il top, se organizzi la scampagnata con alte persone, è dividere il cibo da preparare, cosicché l’organizzazione non sia faticosa per nessuno!