La vetta di Monte Giano e il Rifugio Cardellini

Informazioni su La vetta di Monte Giano e il Rifugio Cardellini a Antrodoco (RI)

Monte Giano deve una certa notorietà alla presenza, sul suo versante ovest, di una pineta che forma la scritta “DVX” (duce, dal latino dux, ducis). L’iscrizione domina la valle del Velino ed è visibile da diversi chilometri di distanza, avvicinandosi ad Antrodoco sulla via Salaria. Nelle giornate di poca foschia, specialmente quando la montagna è innevata, la scritta è visibile anche dalla città di Roma.

La montagna si trova in provincia di Rieti a nord-est di Antrodoco e domina, con una prominenza di circa 1300 m, la parte bassa delle Gole del Velino che lo separa dal massiccio del Terminillo a ovest, con il gruppo montuoso del Monte Nuria a sud e quello di Monte Calvo a est che ne rappresenta la naturale prosecuzione geomorfologica, a nord si collega direttamente ai Monti Reatini, mentre verso nord-est guarda verso la Piana di Cascina e i Monti dell’Alto Aterno.

La vetta principale raggiunge i 1.820 metri, ma sono presenti altre cuspidi, tra cui Croce di Monte Giano (1.779,3 m) che superano i 1.700 metri. Tra queste si sviluppa l’altipiano dei Prati di Monte Giano.

Alle pendici della montagna sono presenti le essenze tipiche della macchia mediterranea: roverelle, querce, aceri, che giungono fino ai 1200/1300 m. Oltre i 1300 metri iniziano a trovarsi i Faggi che sul versante ovest arrivano fino a circa 1700 metri.

All’estremità meridionale del monte Giano, nello stretto spazio che si trova tra quest’ultimo e l’adiacente monte Serrone (1044 m), si trovano le Gole di Antrodoco (una stretta e selvaggia incisione nella roccia, lunga circa 1,5 km), che rappresentano punto di passaggio obbligato per le comunicazioni tra Rieti e L’Aquila.

A causa della loro posizione strategica, e della facilità con cui permettevano di tendere delle imboscate, le Gole di Antrodoco state teatro nel corso dei secoli di diversi eventi militari: tra questi, la sconfitta dell’esercito francese nel 1799 e la risorgimentale battaglia di Antrodoco del 1821.

DATI TECNICI:

  • Distanza complessiva: 13km
  • Dislivello positivo: 1100mt
  • Durata 7/8 ore comprensivi di pause e pranzo al sacco

COME VESTIRSI:

  • Scarpe da escursionismo / trekking
  • Bastoncini da trekking (facoltativi)
  • Giacca impermeabile/Kway
  • Occhiali da sole
  • Crema solare
  • Acqua (almeno un litro)
  • Pranzo al sacco

Le guide escursionistiche di Terminillo Trekking 360 sono in possesso di un telefono satellitare.

Hai già letto il nostro articolo di approfondimento sull’attrezzatura necessaria per un trekking nel Lazio?

A CHI E’ RIVOLTO:
Escursionisti con un buon allenamento fisico, non adatto a minori di 16 anni

CONTRIBUTO ESCURSIONE:
€ 18,00
comprensiva di 2 Guide Escursionistiche di Terminillo Trekking 360

PRENOTAZIONI:

LUOGO DI RITROVO:
Antrodoco, verrà inviata in privato posizione esatta dell’appuntamento al momento della prenotazione.

Gli itinerari potranno subire variazioni in base alle condizioni atmosferiche o nel caso in cui i percorsi non fossero ritenuti sicuri dagli accompagnatori.

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