Una specialità gastronomica della Sabina: la trota reatina, a Rivodutri è bio! Nelle limpide e fresche acque della Sorgente di Santa Susanna i pesci vengono allevati in maniera rispettosa e con metodi antichi. Questa attività è per gli abitanti del posto una vera e propria opportunità di lavoro e di sostentamento economico.
La certificazione bio per gli allevamenti ittici garantisce l’attenzione al benessere e alla salute dei pesci, con ampi spazi in cui questi possono vivere e nuotare, in acque non troppo affollate e monitorate dal punto di vista dell’ossigeno e di altri parametri, e il rispetto delle abitudini delle specie allevate.
Inoltre, in questi tipi di allevamenti, la legge impedisce l’uso di antibiotici, usati anche preventivamente in quelli intensivi, e non vengono immessi in acqua ormoni per indurre alla riproduzione.
In un’epoca come la nostra, in cui – finalmente – sembra essere maturata una pure tardiva attenzione nei confronti del pianeta e della sostenibilità ambientale, occorre sottolineare che, a prescindere, l’allevamento della trota ha un impatto inferiore rispetto a quello prodotto da altre specie ittiche.
Ma, a Rivodutri, nella piana di Rieti, ha addirittura la certificazione di biologico. Quindi rispetto per l’ambiente, attenzione alla qualità della vita degli animali e di quello che mettiamo nel piatto, possono essere ottimi incentivi a orientarsi su questi prodotti.
La sorgente di Santa Susanna, come molti altri luoghi della piana di Rieti, in Sabina, offre un habitat ideale per le trote: i pesci vengono allevati in maniera rispettosa e con metodi antichi, in queste acque limpide, fredde e dalla temperatura costante. Non solo gli acquirenti di pesce potranno essere soddisfatti, ma anche i pescatori sportivi, che si cimentano, con un particolare patentino rilasciato dalla Provincia di Rieti, in questa rilassante pratica.
La trota è un alimento ricco di Omega 3 e povero di colesterolo. Apporta una buona percentuale di proteine ad alto valore biologico e moltissimi minerali diversi, come ferro e potassio, pur rimanendo di facile digestione, tanto da essere inserita molto presto nello svezzamento dei bambini.
È uno di quegli alimenti che si può introdurre facilmente nella dieta di quanti debbano rifuggire il sodio – nella trota ce n’è in percentuali bassissime! – ma anche per quanti, di solito, rifuggono il banco della pescheria del supermercato per i prezzi da capogiro che vedono esposti.
Infatti, qui in media, con differenze che dipendono dal periodo dell’anno, dall’andamento della domanda, e dalla specie, il prezzo al chilo supera difficilmente i 12€. Non siamo troppo lontani dai prezzi del pollo, per esempio.
Le varietà allevate a Rivodutri, in provincia di Rieti, sono quella salmonata, con carne rossastra, e quella bianca, dal sapore molto simile, e con apporti di nutrienti praticamente identici, se si esclude una maggior percentuale di antiossidanti nella prima.
La trota è un alimento molto versatile, grazie alle carni magre e al sapore delicato. E se, nelle tavole di tutta Italia, viene fritta, infornata in crosta di patate, o spadellata in filetti con pomodorino fresco, a Rivodutri si gusta sott’olio con erbe aromatiche, abbinato al pane di Santa Susanna.
Siamo nel pieno della cucina tradizionale laziale, semplice, povera, fatta di prodotti tipici e locali, senza troppi orpelli. Se poi pensiamo ad un menu più completo, con un risotto di gamberi di fiume per primo, e per contorno verdure di campo con aglio e olio, otteniamo un pasto che è sbilanciato solo nel gusto: troppo buono!
Ogni primo fine settimana di agosto, si tiene una sagra dedicata alla trota e al suo “vicino di casa”, il gambero di fiume, anch’esso allevato in queste acque. Le tradizioni gastronomiche del Lazio e della Sabina offrono molte occasioni di svago e socializzazione, con le sagre e le feste locali.
Quella della trota e del gambero costituisce sicuramente una delle più famose e apprezzate dei dintorni, esercitando un forte richiamo, per esempio, sia sui romani, sia sugli umbri – siamo a una ventina di minuti da Terni, per esempio.
Alcune edizioni hanno visto proporre dalla Pro Loco di Rivodutri delle mostre di macchine agricole antiche, ma è quasi una costante il mercatino di artigianato, di fianco agli stand gastronomici, dove gli avventori possono gustare la trota e il gambero declinati in molte deliziose pietanze, fino a sfociare nel pieno street food, con la trota in un panino da asporto.
Sagra della trota biologica e del gambero di fiume Rivodutri (RI) Primo fine settimana di agosto |
Rivodutri (RI) |
Trota reatina fritta |
Trota reatina al forno in crosta di patate |
Trota reatina spadellata in filetti con pomodoro fresco |
Trota reatina sott’olio con erbe aromatiche, abbinata al pane di Santa Susanna |
IGP (Indicazione Geografica Protetta) |
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